E' allora che capisci...

Mammà mi diceva sempre: "non me rompere i coglioni, sei uno smidollato, come uomo non esisti, sei un imbriagone". E allora mi sono incazzato e un giorno ho detto: "basta mi compro una barca e mi faccio il giro del mondo e navigo da solo, ecco". E così compii quest'impresa. Feci il navigatore solitario. Giorno e notte, fra cielo e mare, mare e cielo. In questa natura, padrone del mondo. Lei non sa cosa vuol dire il navigatore solitario. Solo, nell'immensità del mare, in assoluta meditazione, a contatto della natura più pura... è allora che capisci... quanto sei stronzo, a compiere queste imprese, che non servono a un cazzo!
(A.Sordi)

1 commento:

Sono consentiti commenti anonimi ma è gradita la firma di cortesia, grazie.